Annunciamo con grande soddisfazione che il nostro corso di Formazione "T-Error: il Riscatto dei Somari" ha vinto il Premio Speciale Formazione Comportamentale 2016 promosso da Edizioni Este e dalla rivista Persone&Conoscenze !
Tra le motivazioni per l'assegnazione del premio, la giuria ha specificato che "questo corso consente di rivalutare l'Errore focalizzandolo come esperienza di apprendimento". E' proprio questo l'intento degli autori (e docenti) Piermario Lucchini, Francesco Ziliani e Alice Bislenghi.
Questo corso anticipa l'uscita del libro "L'Ornitorinco sulla Scrivania: Elogio dell'Errore in Azienda" prevista per la fine del 2016.
Di cosa parla il nostro corso? Ecco una breve presentazione.
T - Error : il Riscatto dei Somari
Chi “fa meno errori” è davvero la risorsa più importante dell’azienda?
E come si determina la vera natura dell’Errore?
Dall’ azione in sé?
Dalle conseguenze, immediate o remote?
Oppure dai motivi, umani e non umani, che ne stanno alla base?
Obiettivo del corso è affrontare questi temi per verificarne l’impatto sulla politica di gestione e valutazione dei collaboratori, sul clima aziendale, sulla possibilità delle persone di esplorare il proprio potenziale. Tesi di fondo è che l’errore, quale categoria logica e di giudizio radicata nella nostra cultura, venga spesso utilizzato come fulcro di attrazione di altre dimensioni valutative, senza che vi sia una reale comprensione delle sue origini, del suo significato, della sua profonda relazione con i processi che regolano il comportamento umano.
Il corso esamina la funzione individuale e sociale dell’Errore prendendo spunto da vari ambiti: l’errore che porta Dante ad “errare” all’Inferno, il sottile equilibrio che coinvolge errore, improvvisazione e fiducia nella musica jazz, il portatore di disabilità che integra, semplicemente vivendo, i concetti di errore e problem solving.
Il passaggio alla vita in azienda avviene naturalmente, con l’ausilio di casi reali ed esercizi di auto ed etero osservazione. I partecipanti vengono invitati ad inquadrare le varie tipologie di errore sulla base del contesto (problema a pugno aperto/pugno chiuso, delega o affidamento di compiti), del tipo di deviazione (da uno standard, da una norma, da uno script, ecc…) e del complesso rapporto tra azione in sé, conseguenze dell’errore e ragioni che lo determinano (distorsioni cognitive, euristiche, disattenzione, mancato controllo del livello di rischio, ecc...).
Viene infine proposto un modello che evidenzi i limiti dei tradizionali approcci di valorizzazione dell’errore (ad es. metodo dei trials) in favore del concetto di “Errore Controllato”, e di un approccio manageriale che stimoli un clima di lavoro in cui tutti sviluppino una percezione equilibrata dei propri e degli altrui errori.
L'intero corso non è altro che una provocazione volta a stimolare una riflessione: demonizzare le deviazioni dagli standard normativi non ci permette di esercitare la creatività ed il problem solving che, talvolta, risultano fattori-chiave in azienda.
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